Il team di INWARD ha prestato supporto metodologico e tecnico per la realizzazione del murale “Guardando il Cielo” firmato da Mr. Pencil, artista urbano selezionato nell’ambito di Assafà – A Social Street Art Festival Affair, il primo festival di social street art a Napoli, dal Laboratorio di Educativa Territoriale “Il Quadrifoglio Miano” .
Il LET ha sede nel quartiere di Miano, periferia nord di Napoli, territorio caratterizzato da un contesto territoriale ad alto livello di disagio sociale. Tale svantaggio socio-culturale si ripercuote sulla vita dei ragazzi determinando una condizione di grave rischio che – quando non risolto positivamente – sfocia in situazioni di marginalità sociale.
Il team di INWARD ha prestato supporto metodologico e tecnico per la realizzazione del murale “Metamorfosi” firmato da Fabio Petani, artista urbano selezionato nell’ambito di Assafà – A Social Street Art Festival Affair, il primo festival di social street art a Napoli, dal Laboratorio di Educativa Territoriale “Il Brutto Anatroccolo – Casa Generalizia”.
La realtà del LET, presente nel Rione Luzzatti – Ascarelli da più di un decennio, ha l’obiettivo di porre al centro i minori e i giovani, in particolare quelli più svantaggiati. Gli interventi coinvolgono tutte le agenzie educative possibili risultando un valido aiuto in un territorio così complesso.
Il tema-valore scelto dai bambini e dai ragazzi del Laboratorio per la realizzazione del murale è la Trasformazione. Dopo aver condiviso, durante i laboratori, in che modo valorizzare la grande piazza Salvatore Lo Bianco, i partecipanti hanno scelto l’artista torinese Fabio Petani che ha realizzato un raffinatissimo ibiscus rampicante, caratterizzato da una corolla gialla che si trasforma in un sole.
Assafà è un programma annuale di creatività urbana per il sociale ed è il primo festival di social street art a Napoli . Il programma è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, guidato dall’assessore Roberta Gaeta, con il supporto metodologico e tecnico di Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, insieme ai Laboratori di Educativa Territoriale della Città di Napoli.
Il team di INWARD ha prestato supporto metodologico e tecnico per la realizzazione del murale “Le avventure degli animali di Incantia” firmato da Alessio Bolognesi, artista urbano selezionato nell’ambito di Assafà – A Social Street Art Festival Affair, il primo festival di social street art a Napoli, dal Laboratorio di Educativa Territoriale “L’Orsa Maggiore”.
Il LET opera in un’area debole della città di Napoli, quale il quartiere di Soccavo, e la sua finalità generale è sostenere lo sviluppo di una comunità territoriale solidale attraverso una presenza complessa ed articolata che utilizzi uno sguardo ampio sui componenti più fragili.
Proprio per questo il tema-valore scelto dai bambini e dai ragazzi per la realizzazione di un murale è la Comunità. L’artista selezionato, invece, è Alessio Bolo Bolognesi, originario di Ferrara, che ha deciso di parlare a tutti, indipendentemente dall’età, di cittadinanza attiva, creando una metafora con il mondo animale.
Il murale, dal titolo “Le avventure degli animali di Incantia”, è stato realizzato su una delle pareti del plesso della scuola G. Nosengo, e rappresenta un elefante, un leone ed un coccodrillo protetti da un leggero tetto di piume: tutti dettagli ispirati alla storia collettiva che i partecipanti hanno ideato, scritto e inviato all’artista.
Assafà è un programma annuale di creatività urbana per il sociale ed è il primo festival di social street art a Napoli . Il programma è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, guidato dall’assessore Roberta Gaeta, con il supporto metodologico e tecnico di Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, insieme ai Laboratori di Educativa Territoriale della Città di Napoli.
Il team di INWARD ha prestato supporto metodologico e tecnico per la realizzazione del murale “Inclusione” firmato da Umberto Koso Lodigiani, artista urbano selezionato nell’ambito di Assafà – A Social Street Art Festival Affair, il primo festival di social street art a Napoli, dal Laboratorio di Educativa Territoriale “Il Quadrifoglio Fuorigrotta”.
La Cooperativa è presente sul territorio della X Municipalità da oltre trent’anni anni, dove ha sviluppato e realizzato progetti di ricerca, formazione ed interventi operativi nel campo della marginalità e del disagio giovanile, in particolar modo operando nei quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta.
I bambini ed i ragazzi del LET hanno lavorato sul valore universale dell’Inclusione. L’artigianato, lo sport (in particolar modo il rugby) e la partecipazione al Carnevale di quartiere hanno fatto sì che con la praticità ed il divertimento tutti i minori ne comprendessero necessità ed importanza. Il nome dell’artista selezionato è quello di Umberto Koso Lodigiani, originario del quartiere e perciò già molto vicino alle dinamiche del territorio.
L’artista ha realizzato tanti tasselli che si uniscono insieme perfettamente, senza difficoltà o costrizione, formando un solo unico grande puzzle compatto: tutti gli elementi grafici, infatti, sono così diversi tra loro che figurano azioni di inclusione reciproca. Da tutto ciò deriva il titolo dell’opera, realizzata sulle pareti della scuola I.C. Michelangelo Augusto. Su questa grande parate la rappresentazione dei caschetti sembra riferirsi al glorioso e poi critico trascorso industriale del territorio che ospita l’opera. Anche la presenza delle foglie non è casuale: si tratta dell’unico elemento a fuoriuscire dalle macchie di colore perché la natura ha una forza che non può essere contenuta in nessuna forma.
Assafà è un programma annuale di creatività urbana per il sociale ed è il primo festival di social street art a Napoli . Il programma è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, guidato dall’assessore Roberta Gaeta, con il supporto metodologico e tecnico di Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, insieme ai Laboratori di Educativa Territoriale della Città di Napoli.
Il team di INWARD ha prestato supporto metodologico e tecnico per la realizzazione del murale “La Fiducia” firmato da Riccardo Matlakas, artista urbano selezionato nell’ambito di Assafà – A Social Street Art Festival Affair, il primo festival di social street art a Napoli, dal Laboratorio di Educativa Territoriale “Fondazione Famiglia di Maria”.
Dopo aver seguito diversi incontri basati sull’avere in fiducia in sé stessi, in particolar modo tramite l’utilizzo dei disegni per i più piccoli e l’utilizzo del corpo per i ragazzi, i membri del LET hanno scelto l’artista Matlakas per rappresentare il valore selezionato: la Fiducia. Non è stato facile trasformare le idee dei bambini e dei ragazzi in un grande murale, ma l’artista, napoletano e nativo di Scampia, ha fatto sì che, con immediatezza e genuinità, il valore prescelto dai minori del LET arrivasse a tutti in maniera universale.
L’opera si intitola, infatti, “La Fiducia” e rappresenta i membri di una comunità impegnati, nel quotidiano, a creare le basi per la fiducia in sé e negli altri. La Fiducia, del resto, è ciò che ci consente di costruire percorsi comuni, di stringere relazioni e legami e, soprattutto, di esplorare l’inesplorato senza timore alcuno, lasciandoci guidare dall’istinto o, semplicemente, da chi ci vuole bene. Un messaggio molto importante per i giovani e giovanissimi del territorio campano e non solo e che adesso vede proprio nel quartiere di San Giovanni a Teduccio la sua più vivida rappresentazione.
Assafà è un programma annuale di creatività urbana per il sociale ed è il primo festival di social street art a Napoli. Il programma è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, guidato dall’assessore Roberta Gaeta, con il supporto metodologico e tecnico di Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, insieme ai Laboratori di Educativa Territoriale della Città di Napoli.
Grazie alla sinergia creatasi con il Comune di Angri, il team di Inward ha curato la realizzazione di una grande opera di street art su facciata nel Rione Alfano, dedicata al Santo patrono della città: San Giovanni Battista.
L’intervento, firmato da Marta Lorenzon con il supporto di Nicholas Perra, dal titolo “Stay Angri, stay foolish”, ha catturato l’attenzione degli angresi, in particolar modo durante la processione dedicata al patrono, svoltasi domenica 30 giugno. Durante la serata, tra riti religiosi e fuochi d’artificio, gli artisti hanno avuto la possibilità di partecipare ad un significativo ed entusiasmante momento di aggregazione non solo religioso ma anche culturale.
La festa patronale di San Giovanni Battista ad Angri affondale sue radici, infatti, in una leggenda di molti secoli fa e vede proprio nella sfilata della statua del Santo il momento saliente dei festeggiamenti: partendo dalla figura ieratica del Santo, Marta Lorenzon ne ha rielaborato, con la sua particolare cifra stilistica, il carattere espressivo con pennellate e rullate leste insieme a tratti materici. Ad armonizzare il tutto, una sintesi floreale che ricade all’altezza del busto, in riferimento al manto color rosso porpora e arricchito da petali dorati inanellati e ai fiori di stagione sistemati per la devozione del Santo e per abbellire la città.