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L’opera di Mattia Campo Dall’Orto per Open Space
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L’opera di Mattia Campo Dall’Orto per Open Space

Un murale realizzato a Reggio Calabria con l'Istituto Comprensivo Telesio

dal 29 maggio 2019 al 06 giugno 2019

Il primo dei laboratori di street art per il progetto “OpenSPACE: Spazi di Partecipazione Attiva della Comunità Educante” è partito dalla città di Reggio Calabria.

Il territorio individuato è quello del quartiere di San Sperato dove si è iniziato ad operare coinvolgendo gli studenti dell’Istituto Comprensivo B. Telesio e specificatamente le classi di primo e secondo grado “E. Montalbetti” (plesso “E. Montalbetti” e plesso “G. Ciraolo”). Da subito è stata avvertita da parte dei tutor, dei professori e degli studenti, l’esigenza di lavorare sulla propria storia ed identità, individuando un tema semplice ma fondamentale per chi vive in periferia, la cui ingente portata è pienamente tangibile nel titolo individuato per i laboratori: “Il senso di Comunità del quartiere: tra miti e narrazioni”. La proposta è stata accolta favorevolmente dal team di Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana che ha guidato la realizzazione dell’opera finale selezionando, tra la rosa dei talentuosi street artisti italiani, il più adatto per stile e sensibilità, ad elaborare il lavoro avviato dai giovani studenti.
Laboratori svolti dagli studenti dell’Istituto Telesio con tutor e professori
Laboratori svolti dagli studenti dell’Istituto Telesio con tutor e professori
Laboratori svolti dagli studenti dell’Istituto Telesio con tutor e professori
Laboratori svolti dagli studenti dell’Istituto Telesio con tutor e professori

Qui Mattia Campo Dall’Orto ha dato vita all’opera “Le tarantelle di Gianna”; dall’analisi del materiale ricevuto e dall’incontro avuto con gli studenti, l’artista ha isolato alcuni elementi significativi per valenza simbolica e potere iconografico. Tra gli antichi mestieri perduti si è concentrato su quello del cantastorie, metafora della conoscenza che si tramanda da individuo ad individuo, proprio come il rispetto per la cultura e l’amore per il proprio territorio. La volontà di intersecare i tamburelli di due cantastorie di diversa età e sesso indica il confronto generazionale fra continuità e rottura. Dei pattern geometrici marcano ulteriormente la frammentazione e la complessità di questo confronto. Tra gli elementi paesaggistici scelti vi sono la pietra e il fico d’india: la prima richiama le antiche case, costruzioni rappresentative del passato; il secondo simboleggia il colore, la vita e l’acqua. Sulle pietre sospese vi sono figure di animali, piante, case e oggetti ricorrenti nei disegni degli studenti.

Incontro tra gli studenti dell’Istituto Telesio e Mattia Campo Dall’Orto
Incontro tra gli studenti dell’Istituto Telesio e Mattia Campo Dall’Orto
Laboratori svolIncontro tra gli studenti dell’Istituto Telesio e Mattia Campo Dall’Ortoti con gli studenti dell’Istituto Telesio da Mattia Campo Dall’Orto
Incontro tra gli studenti dell’Istituto Telesio e Mattia Campo Dall’Orto

Imparare a conoscere il territorio in cui si è nati e in cui si vive vuol dire iniziare a conoscere anche sé stessi: il grande murale, che diviene dunque un nuovo punto di riferimento del quartiere e alla cui creazione i giovani studenti sentiranno di aver concretamente contribuito, lascia così una nuova traccia che potrà in futuro fungere da stimolo per altri giovani e curiosi studenti del territorio.

Il progetto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà, è guidato da ActionAid Italia in partnership con Bayty Baytyk, Cittadinanzattiva Onlus​, CONI, Fondazione L’Albero della Vita – onlus​, Federgat, Giovanni Paolo II, Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, Mario Cucinella Architects​, JA Italia​, Comune di Bari, Città di Reggio Calabria, Comune di Palermo​ e “Laboratory for Effective Anti-poverty Policies (LEAP) – Università Bocconi”.

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Data
dal 29 maggio 2019 al 06 giugno 2019
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress

“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: work in progress
“Le tarantelle di Gianna”: dettagli

“Le tarantelle di Gianna”: dettagli
“Le tarantelle di Gianna”: dettagli
“Le tarantelle di Gianna”: dettagli
“Le tarantelle di Gianna”: dettagli

“Le tarantelle di Gianna”: dettagli
“Le tarantelle di Gianna”: la targa
“Le tarantelle di Gianna”: inaugurazione dell’opera
“Le tarantelle di Gianna”: inaugurazione dell’opera

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