In occasione del MEDIMEX – International Festival & Music Conference, INWARD – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana ha coordinato e moderato, presso l’Università degli Studi di Bari, l’incontro di lancio dell’innovativo percorso regionale per la definizione della figura dell’Operatore Culturale per la Creatività Urbana.
Promossa dall’Assessorato alla Formazione, Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo Studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia in collaborazione con Puglia Culture, la tavola rotonda ha coinvolto partecipanti da tutte le province pugliesi, aprendo un vivace confronto tra esperti, operatori e rappresentanti istituzionali.
Ad arricchire il dibattito, le testimonianze di tre pionieri della scena nazionale del graffiti writing, della street art e del nuovo muralismo: Amir Issaa, Teatro e Mono Carrasco.
Succesiamente, nel mese di ottobre, è partito il ciclo di inconti territoriali per delineare una raccomandazione tecnica e culturale utile al prosieguo dell’iter istituzionale. Il primo appuntamento si è svolto a Taranto, presso il Teatro Comunale Fusco, con la partecipazione di operatori culturali, artisti e organizzazioni del territorio jonico. Presente anche Anna Cammalleri, consigliera del presidente della Regione Puglia per le politiche integrate di formazione, occupazione e cittadinanza attiva. Il secondo incontro ha avuto luogo a Galatina (LE), nella Sala Ottorino Specchia del Palazzo della Cultura, anche in questo caso occasione di un ricco confronto tra esperti, professionisti e cittadini. Presente anche Mariagrazia Anselmi, vicesindaca, e Sebastiano Leo, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia.
Le tappe, promosse dalla Regione Puglia – Assessorato e Dipartimento alle Politiche del lavoro, istruzione e formazione – insieme al consorzio Puglia Culture e in collaborazione con INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, operano nell’ambito dell’Agenda per il Lavoro 2021–2027 della Regione Puglia e in attuazione delle Leggi Regionali n. 23/2020 e n. 42/2024.